Sostenibilità
La natura al centro
Sostenibilità come modello imprenditoriale.
Non un obiettivo da raggiungere, ma una sfida quotidiana di cui rispetto e dedizione sono la vera quintessenza.
A San Polo viviamo da sempre un rapporto simbiotico con la natura. I nostri vini sono la più pura espressione della sua grandiosità. Ogni bottiglia custodisce il passare dei giorni, delle stagioni e degli anni. Custodisce la fatica e il lavoro di chi sa aspettare sempre il momento giusto. Ma custodisce soprattutto i segreti di questo territorio unico per i suoi paesaggi incontaminati.
Ci impegniamo quotidianamente in difesa di questo patrimonio, non solo valorizzandolo, ma salvaguardandolo. San Polo diviene così una combinazione di attenzione ai più solidi principi di eco-sostenibilità e scelte armoniose in cui cuore e ragione sono quasi una cosa sola. Dalla viticoltura al packaging, passando per la produzione, infatti mettiamo sempre al centro la nostra vocazione al rispetto per la natura e per tutto ciò che questa ci offre.
Una filosofia virtuosa di cui la cantina è il vero emblema. Qui dove ogni elemento parla il linguaggio etico e responsabile della bioarchitettura, dall’accoglimento delle uve alla fermentazione nelle vasche in cemento, fino all’affinamento, ogni passaggio è graduale e soprattutto naturale. Inoltre, grazie all’isolamento termico ottenuto con il totale interramento della struttura è possibile mantenere la temperatura costante tutto l’anno, limitando fortemente il dispendio energetico.
Viticoltura responsabile
Qualità senza compromessi. I nostri vigneti seguono un approccio totalmente BIO.
Raccontano il territorio valorizzandolo.
Forti delle potenzialità del territorio e delle competenze acquisite in molti anni di sperimentazione, a San Polo la conduzione dei vigneti viene portata avanti in maniera totalmente BIO. Tale approccio non rappresenta soltanto la scelta di un protocollo ma racconta quella che è la nostra filosofia e la nostra missione: produrre vini di qualità e dal forte carattere identitario, proteggendo il territorio che ci circonda e tutelando queste colline che sono il vero patrimonio, una ricchezza di tutti, da difendere con cura.
L’ideale combinazione di esposizione e caratteristiche pedoclimatiche di ogni appezzamento, insieme ad anni di sperimentazione e approfondimento, hanno permesso allo staff agronomico di eliminare completamente i trattamenti chimici abbandonando l’uso di fertilizzanti e antiparassitari, prediligendo l’uso esclusivo di prodotti totalmente naturali. Oltre all’eliminazione dei diserbi, infatti, questo approccio si basa sull’utilizzo di induttori di resistenza di origine naturale in grado di rafforzare i meccanismi immunitari della vite: aloe vera, alghe, calendula, funghi e composti vegetali sono soltanto alcuni esempi. Questo porta ad un fisiologico miglioramento della resistenza della pianta, con una conseguente produzione di acini integri, sani e concentrati.
La viticoltura a San Polo si pone come obiettivo un sostanziale cambio del punto di vista della viticoltura: l’idea è quella di mettere la vite al centro di tutte le pratiche agronomiche, concentrandosi quindi sulla buona salute e sulla capacità di autodifesa della pianta, anziché esclusivamente sugli strumenti per combattere malattie.
Best Practice
Uno stile di vita consapevole. Ogni scelta rispecchia il nostro modo di vivere ecologico e rispettoso del pianeta.
Anche la gestione della cantina, dei processi produttivi e organizzativi segue l’approccio BIO che abbiamo deciso di sposare all’alba della nostra avventura a Montalcino. L’utilizzo di fonti energia elettrica è minimo anche grazie alla struttura stessa della cantina, progettata ad hoc per funzionare perfettamente con il minimo consumo. Ogni procedimento è artigianale e realizzato riducendo al minimo il dispendio di risorse. L’utilizzo della plastica è praticamente ridotto a zero e si cerca da sempre di sostituirla con materiali riciclati e di origine organica. Questo approccio fortemente orientato alla sostenibilità si ritrova anche nella scelta dei materiali utilizzati per confezionare i nostri vini, soprattutto in riferimento alla selezione dei tappi e del vetro ma anche della carta per le etichette, tutta rigorosamente riciclata. I tappi che chiudono le nostre bottiglie di Rubio sono sintetici ma non prodotti da plastica, bensì da canna da zucchero, polimero 100% biodegradabile. Le piantagioni di canna da zucchero compensano la CO2 emessa per produrre i tappi, stabilendo una sorta di economia circolare con un bilancio di produzione carbonica a zero e consentendo, al tempo stesso, l’ottimale livello di permeabilità e di interscambio di ossigeno. Il vetro utilizzato per le bottiglie è riciclato e leggero. Contrariamente ad alcune credenze, un vetro più fine non influisce minimamente sull’andamento dell’invecchiamento dei vini. Il vetro, infatti, essendo un materiale inerte ed ermetico, non permette alcuno scambio con l’ambiente esterno. La cura per l’ambiente è priorità di tutta la squadra, sensibile alla tematica ambientale. Ogni componente del nostro team, infatti, durante le operazioni di lavoro ma anche nei momenti di pausa, pone attenzione a non disperdere rifiuti, ad utilizzare macchinari il meno possibile, ad effettuare la raccolta differenziata.
Sei un nostro vicino? Il tuo feedback è molto importante per noi, inviaci il questionario al seguente indirizzo e-mail: info@poggiosanpolo.com
CasaClima Wine
La prima cantina in Toscana ad essere certificata.
CasaClima Wine testimonia la nostra consolidata filosofia di rispetto dell’ambiente.
Intraprendere un percorso di sostenibilità richiede una precisa presa di coscienza; sebbene le qualità della cantina siano immediatamente riconoscibili, tale certificazione ha rappresentato una sorta di sigillo in grado di raccontare le peculiarità dell’azienda, rendendo oggettive, quantificabili e facilmente comunicabili. Il marchio CasaClima gode di ampio favore nella pratica edilizia ed è diventato un punto di riferimento per un costruire energeticamente efficiente e sostenibile, diventando ad oggi uno dei marchi energetici leader in Europa. Le verifiche sono costanti e molto rigorose, volte ad attestare che la cantina è allineata ai più seri criteri di sostenibilità in merito alla costruzione della struttura, al risparmio energetico e gestione delle fonti, all’ottimizzazione dei processi in termini di consumi ed ai materiali utilizzati. Il riconoscimento, inoltre, non si limita ad attestare uno stato di conformità momentaneo, ma prosegue con i sopralluoghi e le verifiche per monitorare il nostro sforzo volto a migliorare anno dopo anno le pratiche, affinché CasaClima non sia soltanto una testimonianza di ecosostenibilità, ma serva da ulteriore stimolo per un vero e proprio percorso green.
Cantina
La cantina del futuro
Ci sono cantine nate per raccontare storie di uomini e donne che da anni portano avanti il loro lavoro con determinazione e resilienza. Cantine che ci parlano di annate fortunate e altre meno produttive. Poi c’è la cantina di San Polo che è tutto questo e insieme molto altro. È una cantina nata dalla volontà di custodire una passione tramandata da generazioni, ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Ispirata inteamente ai principi dell'eco-sostenibilità e della bioarchitettura, si fonde interamente con il paesaggio circostante.