San Polo Montalcino - Harvest Diary / Diario della Vendemmia 2021

ANNO | YEAR 2021 16 HARVEST DIARY | DIARIO DELLA VENDEMMIA Cosa significa per San Polo essere BIO oggi? Salvaguardia del paesaggio e della biodiversità, cura di ogni singola vite e valorizzazione del patrimonio storico e culturale. Queste sono le parole chiave che guidano la conduzione biologica dei vigneti di San Polo, i principi a cui si ispira la filosofia della tenuta. Quali sono le prime attività portate avanti in vigna all’inizio di ogni nuova annata? Tutte le attività che mirano a mantenere l’intrinseca prolificità del suolo, uno degli obiettivi primari delle fasi iniziali: terminata la vendemmia, infatti, prepariamo il terreno per affrontare una nuova annata, attraverso lavorazioni profonde con azione di decompattazione e concimazioni a base di sostanza organica per ripristinarne la fertilità. Creiamo il letto di semina per le essenze da sovescio, generalmente leguminose – con azione azotofissatrice – e brassicacee – che difendono da nematodi e funghi e migliorano la struttura del terreno. La potatura invernale e la lavorazione del sottofila ci consentono il controllo delle malerbe, che evita l’utilizzo di diserbanti chimici, dannosi per l’ecosistema. Quando riprende il ciclo vegetativo, quali attività consideri essenziali per impostare bene il sistema vigna? Innanzitutto, effettuiamo tutti gli interventi in verde volti a regolare lo sviluppo della chioma. La sfemminellatura, la spollonatura e la scacchiatura prevedono infatti la rimozione dei germogli in esubero e improduttivi per raggiungere un equilibrio vegeto-produttivo e uno stato fitosanitario del vigneto ottimale. Alla cimatura abbiamo preferito l’accapannatura, una tecnica di legatura dei tralci che, per quanto laboriosa essa sia, consente uno sviluppo più naturale della chioma, oltre che un maggiore accumulo di zuccheri e antociani negli acini e una migliore difesa dai danni causati dagli agenti atmosferici. A fine allegagione, la sfogliatura delle foglie basali nel lato di parete vegetativa che guarda a Nord, consente di creare un microclima ottimale intorno al grappolo in attivo sviluppo. Prima dell’invaiatura, Fratton: “La cura del territorio è la nostra filosofia” Fratton: “Taking care of the winegrowing areas is our philosophy” sistemiamo i grappoli per essere preparati al diradamento e alla sfogliatura completa che avviene poco prima della vendemmia. Questa operazione è tale da favorire il processo di maturazione degli acini, uno stato sanitario ottimale e limitare l’insorgere di scottature. Come decidi il momento esatto per iniziare le operazioni di vendemmia? La valutazione della maturità tecnologica e fenolica delle uve avviene attraverso campionamenti mirati in vigneto. Nonostante esistano strumenti capaci di fornirci indicazioni precise sul contenuto zuccherino, come il refrattometro, a San Polo l’ultima decisione spetta all’assaggio del chicco: solo la competenza e l’esperienza dell’uomo può decidere, aiutato dalla tecnologia, quale sia il momento perfetto per cominciare la raccolta!

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