È gennaio inoltrato…tempo di assaggi e degustazioni in cantina dei futuri Brunelli 2019 che stanno finendo l’affinamento in legno. Questo passaggio è molto importante per noi, è utile a capire se le botti hanno svolto il loro ruolo, lavorando sull’espressione del comparto aromatico e sulla componente strutturale del vino. In questo momento cruciale, assaggiare i nostri vini ci permette di comprendere come assemblarli per andare a comporre le masse dei Brunelli 2019.

L’assemblaggio è un processo tanto importante quanto delicato e riguarda tutti i vini, ma per il nostro Brunello di Montalcino ancor di più: in questo caso il blending si fa con vini che derivano da botti di diverse dimensioni, accuratamente selezionate per rispettare al meglio le caratteristiche di ciascun vigneto, con l’obiettivo di trovare, nel blend finale, il massimo equilibrio e la migliore potenzialità espressiva.

Conclusa la fase di blending e assemblaggio, il vino sarà travasato all’interno della vasca di cemento per il deposito della feccia fine. A questo punto, è finalmente pronto per essere imbottigliato prima della fine dell’estate.